Un'azione militare senza precedenti è stata portata a termine dagli ucraini in una data non precisata di maggio 2025, Torske, nel Donetsk. Un video ha documentato l'azione in un campo di papaveri

Non per il risultato, per nulla eclatante (un soldato russo ucciso e uno catturato) ma per il modo in cui è stato conseguito

Un video ha documentato l'azione, di seguito alcuni shot.

Due soldati ucraini sono impegnati in uno scontro a fuoco contro due soldati russi, rintanati in una trincea.

Gli ucraini lanciano alcune granate all'interno della trincea occupata dai russi e sparano alcune raffiche di fucile d'assalto:

Uno dei due russi resta ucciso, l'altro si arrende e viene preso in consegna dai due soldati ucraini.

Tuttavia, i due soldati non possono custodire il prigioniero nè tornare indietro con lui, pertanto decidono di legargli le mani e di ordinargli di raggiungere le linee ucraina, scortato da un drone munito di altoparlante!

Il soldato russo si avvia verso le posizioni ucraine, costantemente seguito dal drone che gli impartisce istruzioni:

Ebbene, i russi si accorgono di quanto sta accadendo e… pensate che provino a liberare il commilitone? No, no… gli sparano addosso! Tentano di eliminarlo sparando svariate salve di razzi di artiglieria:

Ma il soldato russo non viene colpito e continua a camminare interloquendo con il drone:

Raggiunte le posizioni ucraine, il soldato russo viene preso in consegna dai militari ucraini:

Non è la prima volta che un drone "cattura" soldati nemici. E' successo durante la guerra in Iraq e anche in questa guerra, in Ucraina. Ma si trattava di soldati che si erano "arresi" al drone.

In questo caso, abbiamo un prigioniero (russo) affidato a un drone per essere scortato fino alle posizioni dei soldati incaricati di prenderlo in cosegna.

Il video completo, molto bello (se ne potrebbe fare un film), a questo link di Guerra In Ucraina .

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PS: lo shot del soldato in mezzo ai papaveri non è uno shot propagandistico. Il video mostra le chiazze dei campi di papavero e il momento in cui il soldato russo ne attraversa una (peraltro, pochi istanti prima dell'arrivo di un'altra salva di razzi di artiglieria).